Chiromanzia
La Chiromanzia, meglio conosciuta come lettura della mano, è un’arte molto antica, che consente di leggere il futuro attraverso il decifrare del complicato intreccio di linee e segni presenti sul palmo della mano, attenendosi a precise regole di interpretazione e tanta sensibilità.
Le linee e la forma della mano possono fornirci importanti indicazioni per conoscere le virtù, l’indole, i difetti e i principali avvenimenti che possono segnare il corso del destino dell’individuo; la mano assume dunque un ruolo importante, poiché racchiude il seme dell’esistenza dell’individuo stesso, tanto da un punto di vista spirituale quanto materiale.
Ovviamente la forza di volontà può cambiare le nostre situazioni, nel senso che se la mano evidenzia, ad esempio, che in un determinato momento della nostra vita potrebbe capitare un evento a noi sgradito, potremo opportunamente riuscire ad evitarlo o per lo meno a diminuirne la gravità.
La Chiromanzia si divide in due branchie principali, che sono: la Chirologia, che si occupa dello studio delle linee del palmo della mano, e la Chirognomia, che si occupa invece dello studio della forma della mano stessa.
È un’arte che radica le sue origini nell’astrologia indiana; diffondendosi nel 3000 a.C. in Cina, raggiungendo successivamente Tibet, Egitto, Persia, sviluppandosi in Grecia, dove venne praticata dal filosofo Anassagora che, portandone avanti lo studio, lasciò tracce nella terminologia, associando alcune parti del palmo della mano ai nomi degli antichi Dei greci e romani. Le principali linee della mano sono: linea della vita; linea della testa; linea dell’amore; linea del destino e linea della saggezza.
La linea della vita nasce sul taglio della mano; svela la personalità della persona e dà chiare indicazioni sulla salute fisica ed il benessere generale. Non è collegata alla durata della vita della persona, ma dà indicazioni sulla salute, energia e vitalità; quando la linea della vita si presenta ampia e ben visibile significa che l’individuo è in piena salute e ha una forte energia vitale; se si presentasse corta e molto ravvicinata al pollice significa che l’individuo si stanca facilmente ed è cagionevole di salute.
La linea della testa parte dal bordo del palmo sotto il dito indice e attraversa il palmo fino all’altro bordo; racconta la mente dell’individuo e il modo in cui lavora. Può dare indicazioni sulla capacità di apprendimento, comunicazione, intelletto e desiderio di conoscenza. Per esempio, il suo andamento orizzontale indica una buona propensione alla logicità, alla praticità, alla capacità analitica e anche una buona memoria.
La linea dell’amore (cuore) parte tra l’indice ed il medio; fornisce indicazioni sulla sfera affettiva, quindi sull’amore e l’amicizia. È una linea che attraversa la parte superiore del palmo della mano, e può essere letta a partire dal bordo del palmo sotto al dito mignolo verso il pollice oppure viceversa, a seconda della tradizione. Se la linea si presenta lunga e dritta rappresenta una forte capacità di amare della persona, che tendenzialmente ha una personalità romantica e comprensiva. Se, invece, fosse corta è segno che l’individuo non sa o non riesce ad esprimere i propri sentimenti, o peggio, non ha intenzione di vivere relazioni appaganti.
La linea del destino attraversa il palmo dal dito medio al polso; è chiamata anche Linea della carriera, poiché rappresenta la fortuna e dà informazioni su vita lavorativa e carriera. Se essa è ben chiara a e visibile e diritta è segno di stabilità, l’individuo quindi non subirà cambiamenti radicali di lavoro; diversamente se appare divisa in più sezioni, significa che l’individuo subirà molti cambiamenti soprattutto nella carriera. Se si notassero due linee del destino parallele, significa che l’individuo sarà molto impegnato e potrà avere più occupazioni.
La linea della saggezza è collocata tra la linea dell’amore e quella della vita ed inizia tra il pollice e l’indice, finendo sull’altro lato del palmo della mano; riflette la personalità e la mentalità dell’individuo. Ad esempio, una linea lunga e sottile indica che l’individuo è molto intelligente ed è capace di concentrarsi; se fosse invece lunga ed interrotta significa che l’individuo non ha buone capacità di concentrazione; se divisa in sezioni l’individuo risulta emotivamente fragile.
Esistono altre linee della mano definite “secondarie”, ma che per certo ci danno completezza nella lettura; queste sono le linee del sole, della salute, della creatività, della fortuna. Esistono altre cinque linee che non tutti posseggono, che sono: linea della popolarità, linea dei conflitti e la piccola croce al centro della mano.
Secondo le teorie che stanno alla base della lettura della mano, la mano destra è quella che rivela il presente ed il futuro; quindi, le linee del palmo possono mutare; la mano sinistra mostra le caratteristiche ed i tratti che restano immutati fin dalla nascita, per tale motivo i chiromanti leggono il palmo della mano destra per predire il futuro e quello della sinistra per capire la personalità e la storia della persona.
La Chirognomia invece suddivide le mani, sulla base della loro forma, in sei classi.
La mano nodosa, o anche “mano filosofica” si presenta lunga ed angolosa; l’individuo è particolarmente attratto dalla cultura, con voce particolarmente gradevole, riesce a rendere sempre le conversazioni molto piacevoli, in quanto ha una forte personalità ed una sorprendente coerenza.
La mano con forma a spatola, si presenta con dita corte e appiattite verso le estremità, è caratteristica degli individui con predisposizione alla politica, che riescono a adattarsi a qualsiasi situazione.
La mano con forma quadrata è tipica di individui equilibrati e di forte etica morale. Sono persone semplici, capaci di fare sacrifici, dedite al lavoro e che non si abbattono davanti alle difficoltà. Solitamente godono di buona salute, credono nella fedeltà e fondano la propria unione sulla sincerità, nel pieno rispetto del partner.
La mano con forma conica (a triangolo) appartiene ad un soggetto solare ed ottimista, sempre alla ricerca di novità e che si entusiasma facilmente, sa apprezzare tutti i piaceri della vita.
La mano affusolata è la più bella ma anche sicuramente quella più difficile da interpretare poiché nasconde svariate personalità. Il carattere di chi possiede questo tipo mano è in genere complesso, intricato e sfugge alla comune comprensione.
La mano con forma rettangolare appartiene ad una persona solitamente creativa, espansiva che difficilmente si lascia influenzare dai pareri altrui, ma che spesso è avara e tradisce nei rapporti di coppia.
Il linguaggio delle dita
Le dita sono ottimi indicatori del carattere dell’individuo, e si esaminano per capire la predisposizione positiva e negativa del soggetto stesso rispetto a quelli che sono i valori dell’esistenza. Ogni dito ha un suo particolare significato, per cui va esaminato singolarmente, per poi giungere alla versione completa dell’insieme delle informazioni. Solitamente l’indice si definisce come il dito del potere, il medio quello del destino, l’anulare quello dell’intuizione, il mignolo quello degli affari ed il pollice dell’inconscio e dell’istinto. A prima vista le dita possono apparire magre o robuste, lunghe o corte; le dita spesse o robuste indicano la tendenza a godere dei piaceri materiali, mentre quelle sottili un completo distacco dal mondo materiale per trovare un mondo ideale. Le dita nodose appartengono ad individui tendenzialmente razionali ed intellettuali, mentre quelle affusolate a persone caratterizzate da forte sensibilità e raffinatezza. Le dita lunghe sono indice di pazienza e di amore per il dettaglio, mentre quelle molto lunghe denotano un individuo che porta certe caratteristiche all’esasperazione, con un carattere particolarmente suscettibile. Infine, ma non meno importanti, le dita corte, che caratterizzano un individuo impaziente, istintivo, intuitivo e con una grande capacità di rapidità di pensiero e di sintesi.