Il potere dei metalli
I Metalli hanno influenza sull’organismo e sugli scambi intercellulari. La maggior parte dei metalli usuali e rari si trovano in proporzione infinitesimale o omeopatica nell’organismo umano sotto forma di oligoelementi.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Argento
Metallo: Argento
Elemento: Acqua
Potere: Ha la capacità di aiutare gli oggetti a tornare al loro stato originale, la dove la magia ne modificasse forma ed aspetto solo temporaneamente.
L’Argento è un metallo tipicamente femminile che si contrappone all’Oro. Risulta più duttile dell’oro ed ha una chiara brillantezza che in magia simboleggia l’intelligenza emotiva e l’equilibrio interiore. Questo metallo propizia e favorisce gli affari d’amore e i sentimenti in generale, qualsiasi tipo di rapporti, le attività artistiche, e guida il suo portatore nelle scelte più giuste negli ambiti sentimentali. Tipicamente le Streghe Fattucchiere preferiscono farne un uso semplice, creando monili non troppo elaborati o con troppi ghirigori.
L’Argento, infatti, agisce e influenza al meglio quando ha una forma snella e sottile, in quanto tutta la sua energia viene maggiormente espansa senza entrare in collisione con la sua stessa energia, che rischierebbe di annullare il suo influsso e questo tipo di collisione si può verificare se il monile ha una forma troppo elaborata.
Le Fattucchiere, attraverso numerose sperimentazioni, hanno scoperto che l’Argento inverte il suo potere se utilizzato insieme all’ematite nera, la malachite e il gracchio. Questi tre ingredienti, in particolare, perderanno la loro energia, che non influenzerà la magia in atto, ma solo l’invertimento del potere dell’argento. Inoltre, quando si lavora questo metallo è consigliato la presenza di una candela bianca o celeste.
Se usato come ingrediente nella Polvere Magica, questo metallo ha la capacità di aiutare gli oggetti a tornare al loro stato originale.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Bronzo
Metallo: Bronzo
Elemento: Terra
Potere: Ha il potere di amplificare in modo blando le energie magiche. Se usato ossidato inverte totalmente il suo potere, riducendo blandamente le energie magiche.
La leggenda sulla nascita di questo metallo narra che una notte di Luna Nuova, una giovane fanciulla dopo aver scoperto l’inganno del proprio amato si recò a piangere sulle sponde di un lago. Qui invocò la madre Gaia, con la forza della disperazione, di esaudire il suo desiderio ossia quello di non sognare più.
Tanto insistette che fu accontentata i sogni della fanciulla furono trasferiti su di una cassiterite, conosciuta come “pietra dei sogni”. Ringraziando la Dea la giovane gettò la pietra contenente tutti i suoi sogni e le sue speranze nella profondità del lago. La Dea incuriosita decise di dar un’occhiata a quanto aveva concesso fosse racchiuso per sempre nella pietra e si commosse vedendo quanto dolci e puri fossero i sogni di quella povera donna e per questo decise di concedere ad essi uno scrigno più degno e unico, perché per l’eternità fossero custoditi.
Fu così che scagliò un fulmine nelle profondità del lago che colpì la casserite che giaceva accanto ad alcune pepite di rame, queste si fusero tra loro dando il Bronzo. Il Bronzo risulta essere un blando amplificatore delle energie magiche, risentendo della presenza del Rame, che lo compone, risultando più facile da dosare nella preparazione della polvere magica. Il suo potere principale risulta essere la sua straordinaria capacità di agire come una sorta di scudo a livello della mente, andando ad assorbire parte degli effetti generati da una distorsione dei pensieri o della realtà. Tuttavia, è bene ricordare di evitare di utilizzare pepite di bronzo ossidate, potrebbe rovesciarsi l’effetto e non si sarebbe più in grado di distinguere il sogno dalla realtà.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Ferro
Metallo: Ferro
Elemento: Fuoco
Potere: Metamorfosi generale. Se usato ossidato (ruggine), la metamorfosi coinvolge gli occhi.
Il Ferro è uno dei metalli che più facilmente si può trovare nel Granducato, non si ricordano leggende riguardo alla sua scoperta talmente il suo utilizzo risale dell’ere più antiche. Le sperimentazioni hanno portato a capire che il Ferro simboleggia la forza bruta, la guerra e la violenza, poiché è il metallo più diffusamente impegnato per la forgiatura delle armi.
Tuttavia, essendo il Metallo più antico, più diffuso e più usualmente lavorato, nonché quello da cui si parte per creare le altre leghe, è considerato un metallo da cui tutto prende inizio e tutto si trasforma, si è deciso di utilizzarlo per realizzare calderoni per i primi esperimenti sui nuovi rituali.
Solitamente, per i primi tentativi di rituale, si consiglia di lasciare ricadere sul cerchio di sale un po’ di cera di una candela Argentata. Secondo sperimentazioni recenti, le Fattucchiere hanno notato che il Ferro diminuisce in parte i poteri di quasi tutti gli ingredienti legati all’Acqua, perciò, si consiglia di usare un quantitativo maggiore di ingredienti legati a quest’ultimo elemento per far in modo che il Ferro non disturbi la preparazione.
Ulteriori sperimentazioni su questo metallo, hanno portato a comprendere come, per la sua natura, pochi granelli della sua polvere aggiunti alla Polvere Magica consentano la metamorfosi di persone e oggetti, aiutando a far acquisire forme nuove rispetto alle vecchie, sia per quanto concerne metamorfosi parziali, che totali. Addirittura, se usato ossidato (ruggine), la mutazione riguarda in particolare gli occhi.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Mercurio
Metallo: Mercurio
Elemento:
Aria
Acqua
Fuoco
Terra
Potere: Il Mercurio ha il potere di propiziare, contemporaneamente, ogni ambito magico. Data la sua natura polivalente, può entrare in contrasto con gli altri componenti della Polvere Magica e inficiare i rituali.
Il Mercurio è l’unico metallo presente in natura allo stato liquido. Si ritiene che sia nato da una fusione delle energie dei quattro Elementi infusi in una comunissima roccia che, a seguito di tale evento, si è fusa ed è passata allo stato liquido.
Questo è il motivo per cui questo metallo è in grado di propiziare, contemporaneamente, ogni ambito magico: ciò giustifica, anche, il raro utilizzo di questo ingrediente durante le pratiche ritualistiche delle Fattucchiere. Il Mercurio, infatti, è un ingrediente stregato talmente potente con talmente tanti ambiti di valenza che può entrare in contrasto con gli altri componenti della Polvere Magica e, quindi, inficiare i rituali.
Ci sono, tuttavia, casi rarissimi in cui è possibile utilizzare questo metallo per lavorare la Polvere Magica: tutte quelle volte in cui si vuole potenziare una pozione in modo da renderne gli effetti più duraturi nel tempo, è bene mescolare una sola goccia di Mercurio con tre lacrime di Faina.
Questo abbinamento, infatti, è in grado di ridurre a piccole dosi il potere del Mercurio e favorire, così, il potenziamento del terzo ingrediente della Polvere Magica.
È bene ricordare che il miscuglio di lacrime di Faina e Mercurio va aggiunto come ultimo ingrediente della Polvere Magica.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Oro
Metallo: Oro
Elemento: Fuoco
Potere: Ha il potere di infondere luminosità agli oggetti più disparati. Polverizzato nelle notti di Eclissi, inverte i suoi poteri: assorbirà e risucchierà ogni fonte di luce emanata dagli oggetti.
L’Oro è un metallo prettamente maschile, che si contrappone all’Argento. Si tratta di un potente metallo solare che, narra la leggenda, racchiude in sé tutto il calore e l’energia dei raggi di Sol da cui è nato. A questo metallo è legata una duplice simbologia: terrena e divina.
L’oro, infatti, ha da sempre contraddistinto la linea reale, la continuità di potere delle classi regnanti. Le corone d’oro, infatti, sono un indiscutibile segno di potenza terrena degli uomini. Allo stesso tempo, tuttavia, l’oro è il colore del sole e richiama tutto ciò che è divino.
È per questo motivo, quindi, che questo metallo racchiude in sé una simbologia di gloria divina e terrena: ha il potere di propiziare il successo in ogni ambito e in ogni tipo di impresa, di conferire potenza e regalità e, allo stesso tempo, di favorire la giustizia e l’incorruttibilità.
Essendo legato al sole e al suo fulgore, inoltre, l’Oro si distingue tra gli altri metalli per il suo potere di infondere luminosità agli oggetti più disparati. Va tuttavia fatta attenzione durante la lavorazione di questo metallo per la Polvere Magica: polverizzato nelle notti di Eclissi, esso manifesta il suo lato oscuro e inverte i suoi poteri: assorbirà qualsiasi fonte di luce da qualsivoglia oggetto e propizierà quindi l’avarizia, la povertà, la corruzione e il fallimento.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Ottone
Metallo: Ottone
Elemento: Acqua
Potere: Megerismo
L’ottone è considerato da sempre un metallo dall’utilizzo più megerico tra i suoi simili. Questo particolare metallo fu creato per puro caso da un fabbro che, si racconta, sia impazzito nel corso del tempo, cadendo vittima di paure, vizi capitali e, in alcuni casi, di clienti della sua stessa bottega.
Questa leggenda risulta veritiera grazie alle sperimentazioni di un gruppo di Fattucchiere che riuscirono a studiare questo metallo nato dall’unione del rame e del piombo.
Viene considerato come il metallo megerico per eccellenza: chiunque ne entri in contatto si vedrà vittima dei vizi o, in altri casi ben peggiori è in grado di sottomettere e di piegare le emozioni, sensazioni e resistenze altrui o in casi minori vittime di profonde paure.
Il suo uso, in Magia, è molto ridotto e viene utilizzato solo se necessario. Si consiglia sempre di usarne in quantitativi molto ridotti – da un rotolo ad un massimo di cinque-: questo è dovuto soprattutto per la forte presenza del rame che ne amplifica già i poteri e si sconsiglia fortemente di utilizzarlo insieme al rame puro o con ingredienti che accrescono: in questo caso, il calderone, scoppierà con violenza.
Inoltre, viene consigliato un uso di candele nere, durante il rituale, per eliminare le impurità dal luogo di questo e per far sì che non entri in competizioni con i poteri delle altre candele.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Peltro
Metallo: Peltro
Elemento: Acqua
Potere: Il suo potere è legato allo scorrere del tempo, aiuta a scandire il fluire delle ore e lo influenza: è usato, infatti, in tutte le pratiche volte all’invecchiamento e al ringiovanimento.
Il peltro è una lega metallica nata dall’unione di argento e piombo. Tuttavia, non presenta nessuno dei poteri magici dei due metalli che lo costituiscono. Il peltro è il simbolo dello scorrere del tempo.
È usato in Magia per tutte quelle pratiche ritualistiche legate al tempo e al suo fluire; è infatti l’ingrediente principale dei Dadi Segnatempo, della Clessidra di Cristallo e della Pozione Nuova Età.
Utilizzato come monile o tenuto addosso come pepita, aiuta a non sprecare tempo in attività futili. Se utilizzato invece come componente della Polvere Magica, il tipo di influenza varia a seconda della fase lunare in cui viene lavorato.
Polverizzato nelle notti di Luna Piena e di Luna Nuova, esso simboleggia infatti il tempo presente. Lavorato invece nelle notti di Luna Crescente, esso simboleggia il tempo futuro e quindi diventa ingrediente fondamentale delle Pozioni volte all’invecchiamento. Lavorato infine nelle notti di Luna Calante, esso simboleggia il tempo passato e diventa quindi componente essenziale delle pozioni volte al ringiovanimento.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Piombo
Metallo: Piombo
Elemento: Acqua
Potere: È simbolo della rottura con tutto ciò che rappresenta eventi passati; perdita dei ricordi.
Il piombo è un metallo tenero, malleabile e duttile. Si vocifera che su una montagna piuttosto isolata vivesse una vecchia Signora, considerata pazza da tutti i cittadini, poiché diceva di sentire voci provenire dall’aldilà e addirittura, negli ultimi anni della sua vita, di vedere gli spettri dei suoi cari ormai defunti. Ovviamente nessuno le credeva e nessuno le si avvicinava per paura di impazzire come era accaduto all’anziana Signora.
Quando la vecchia morì, qualche avventore si recò sul posto e trovò alcuni pezzi di piombo, fu allora che cominciarono a scavare e dopo diversi anni proprio lì, ai piedi di quella montagna, si scoprì una miniera di piombo. Il suo colore grigio bluastro è quello delle ceneri, perfetto collegamento tra il passato e il futuro, è dunque simbolo della rottura con tutto ciò che rappresenta eventi passati: siano essi ricordi o rapporti d’amore e d’amicizia.
In Magia viene utilizzato in antitesi allo Stagno, è per questo che si sconsiglia di realizzare monili con entrambi questi metalli.
È utile associarlo a candele di colore grigio o di colore viola, legate alla meditazione, all’introspezione e agli esorcismi. Questo metallo è il principale ingrediente di alcune pozioni legate alla perdita dei ricordi, come la pozione del perfetto oblio.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Rame
Metallo: Rame
Elemento: Fuoco
Potere: Il Rame ha il potere di amplificare le energie magiche. Annulla gli effetti magici degli altri ingredienti se usato ossidato.
Il Rame è per eccellenza, l’amplificatore di Energie in qualsivoglia ambito della Stregoneria di energie magiche. Può essere un componente della Polvere Magica oppure può essere aggiunto, in piccole dosi, alle Pozioni prima che siano incantate.
Questo è il motivo principale per il quale i calderoni delle Fattucchiere sono fatti in rame: il potere di questo metallo favorisce gli incanti ma, allo stesso tempo, il nero con cui sono tinti i paioli esorcizza infauste conseguenze per i rituali, attenuando il potere del rame le cui energie da proiettive diventano ricettive.
È bene maneggiarlo con estrema cura e lavorarlo, preferibilmente, nelle notti di Luna Calante per attenuarne i poteri spesso distruttivi. I poteri di questo metallo sono da attribuirsi alle sue sfumature, che richiamano l’arancione e, quindi, la forza vitale che tale colore simboleggia.
Tuttavia, è bene fare attenzione a non utilizzare pepite di rame ossidate: in questo caso, infatti, il potere del metallo si inverte e risucchia e annulla ogni tipo di energia magica o di incantesimo.
Propiziatori, Leggende, Consigli: Stagno
Metallo: Stagno
Elemento: Acqua
Potere: È il metallo dei ricordi, consente di farli affiorare, tenerli intatti e rinsaldarli nella propria mente.
Lo stagno è considerato il metallo dei ricordi. E` un metallo estremamente malleabile, di un colore grigio-argenteo con venature più chiare; sono proprio queste venature che, secondo la leggenda, intrappolano e custodiscono i ricordi di colui che porta addosso una pepita di questo metallo.
Maggiore è il numero di striature e maggiore è il quantitativo di reminiscenze custodite dalla pepita.
In Magia lo stagno è utilizzato per aiutare a mantenere intatti i ricordi, per farli riaffiorare alla mente laddove si sono perduti e come ingrediente fondamentale della Pergamena dei Ricordi. Infilare una pepita di stagno sotto al cuscino nelle notti di Luna Piena aiuta a riacquistare memoria di ricordi perduti; indossare invece un monile a base di stagno aiuta a rinsaldare nella mente il ricordo di eventi passati. È consigliabile lavorare lo stagno in presenza di una candela viola.